lunedì 22 maggio 2017

Consulta per il buon governo del territorio e per la tutela dell’ambiente della Sardegna



Da alcuni mesi diverse associazioni e movimenti ambientalisti sardi si incontrano e discutono di governo del territorio, tutela del paesaggio e dell'ambiente.


L'occasione per un primo confronto è stato il Disegno di Legge del governo regionale in materia urbanistica: su questo tema si sono svolti molti approfondimenti e proposte concrete, presentate il 20 Aprile in un partecipato incontro al Caesars Hotel, grazie anche all'apporto organizzativo svolto da Rosso Mori e Possibile. Nell’occasione si sono poste le basi di costruzione di un processo di dialogo tra gli ambientalisti della Sardegna. Dalle relazioni introduttive e dal dibattito sono emersi i numerosi aspetti del DDL, incompatibili con le attese di buon governo del territorio, e contrastanti con il PPR che il candidato Francesco Pigliaru diceva di voler rafforzare ed estendere alle zone interne. Le associazioni chiedono alla Giunta Regionale e quindi al Consiglio che si sospenda l'esame del DDL e si decida di avviare una fase di confronto che includa le comunità locali della Sardegna e tutti gli operatori che si occupano di turismo, e che non condividono la possibilità di costruire anche entro la fascia costiera dei 300 mdalla battigia, che degraderebbe proprio la principale attrattiva turistica della Sardegna, nonché il delicato equilibrio ambientale costiero.
Al fine di affrontare tale dibattito in modo più strutturato, produttivo ed efficace, e con la volontà di intervenire per altre occasioni di confronto, WWF, GRIG, Italia Nostra hanno deciso di dare vita alla Consulta per il buon governo del territorio e la tutela dell’ambiente della Sardegna.

Le attività della Consulta sono ispirate ai principi di tutela e valorizzazione dell'ambiente e del territorio nell'ottica di fornire a tutti i sardi un luogo di confronto sulle politiche ambientali e territoriali e un osservatorio sulla trasformazione dei paesaggi rurali e costieri della Sardegna.
La Consulta si avvarrà di un Comitato tecnico-scientifico, il cui primo nucleo sarà costituito da Maria Paola Morittu, Laura Cadeddu, Giuseppina Angioni, Sandro Roggio, Alessio Satta, Mauro Gargiulo, Salvatore Dessena, Antonietta Mazzette, Giuseppe Melis, Massimo Dadea.
La citta lineare di Calasetta

Il gruppo è aperto ad altri esperti di tutela dell’ambiente e governo del territorio che vorranno contribuire. La Consulta si confronterà periodicamente sulle politiche di governo del territorio, e sulle iniziative da assumere per la tutela del paesaggio e dell’ambiente, definendo proposte concrete, e opponendo differenti valutazioni a scelte di governo incoerenti con strumenti quali il Piano Paesaggistico Regionale o le leggi di tutela ambientale della Sardegna, ogni volta che si rendesse necessario.

pagina facebook Consulta Ambiente e Territorio della Sardegna 

 
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